Peter Dinklage, nato l'11 giugno 1969, è un attore nano affetto dall'acondroplasia e conosciuto per essere uno dei personaggi della serie tv Game of Thrones. Nonostante la sua statura e le sue differenze fisiche, non ha mai lasciato che il suo corpo gli impedisse di fare ciò che ama, recitare. La sua passione per il cinema infatti, risale alla sua giovanissima età. La sua carrira ebbe inizio con il ruolo di Tito nel film Living in Oblivion mentre a renderlo famoso è stata la comedy-drama The Station Agent.
Peter Dinklage: la filmografia
Il debutto cinematografico di Peter Dinklage risale al 1995 nel film di Tom DiCillo Si gira a Manhattan. A distanza di dieci anni l'attore inizia la sua carriera per il piccolo schermo con la serie televisiva Threshold che a causa degli ascolti troppo bassi venne sospesa dopo la prima stagione. Ma un anno dopo per Peter le cose cambiano e incomincia a farsi conoscere anche in Italia facendo la comparsa in sette episodi nella serie tv Nip/Tuck.
Dopo alcuni anni dedicati alle serie tv, l'attore torna a fare cinema interpretando Trumpkin nel secondo capitolo del film Le cronache di Narnia. Ma questa fase sarà molto breve perchè, nel 2009 Peter accetta il ruolo di Tyrion Lannister ovvero il nano del Trono di spade, una delle serie tv più seguite e amate degli ultimi tempi. Questa sua interpretazione gli ha permesso di vincere un Golden Globe come Miglior Attore non Protagonista in una Serie TV Drammatica. Nel 2017 ha recitato per il film scritto e diretto da Martin McDonagh intitolato Tre manifesti a Ebbing, Missouri.
Peter Dinklage e il suo rapporto con Game of Thrones
Sicuramente una delle sue interpretazioni più importanti e più riconosciute è quella di Tyrion Lannister il nano di Game of Thrones (la cui ottava stagione andrà in onda nel 2019). Il suo, all'interno dello show, è un personaggio molto importante e quando i produttori hanno dato vita a questo ruolo il pensiero è andato suibito a Peter Dinklage che è stato scelto senza alcuna audizione.
Nella serie, basata sui romanzi di George R.R. Martin, ambientato in una terra divisa a metà tra competizioni delle varie casate e la riscossa al potere, il personaggio di Peter Dinklage può essere definito un "cattivo-bravo" ragazzo. L'attore descrive così la serie tv e tutto il suo numeroso pubblico:
Bisogna mettere in discussione ogni aspettativa e ogni idea su ciò che potrebbe accadere. Ciò crea una dipendenza totale dallo show. Non si sa mai cosa si può trovare dietro l’angolo.
Peter Dinklage e la passione per il teatro
La sua carriera cinematografica, dopo il grande successo di Game of Thrones, prosegue quando Peter interpreta Bolivar Trask in X-men – Giorni di un futuro passato che gli permette di collaborare con Hugh Jackman, Jennifer Lawrence, Michael Fassbender e James McAvoy. Inoltre, solo in pochi sanno che l'attore recitò nel film inglese Death and funeral e nel suo remake americano.
Peter Dinklage oltre ad essere un grande attore di cinema e di serie tv è anche un grande appassionato di teatro. In giovane età infatti, si trasferì a New York dove diede vita ad un gruppo teatrale che, rivelatosi un flop, spinse l'attore a entrare nella produzione di Broadway. Nel 2004 partecipò all'opera di Shakespeare Riccardo III e insieme a Meryl Streep e Hope Davis alla produzione londinese Theater of Nwe Year.
Fonte foto: www.facebook.com/PeterDinklage/
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