Ancora non si sono completamebte spente le luci dei riflettori sulla Festa del Cinema di Roma, che già la capitale è nuovamebte pressa d'assalto da trouppe, e cast. Ma questa volta a essere protagonista è il piccolo schermo, perché dall'11 al 15 novembre va in scena la nona edizione del Roma Fiction Fest.
Tantissime e per tutti i gusti dei serial addicted le proposte del Roma Fiction Fest. Ben 12 i titoli in gara per il Concorso internazionale: per l'Italia c'è Limbo, con Kasia Smutniak che interpreta una reduce da una missione di pace in Afghanistan e vittima di sisturbo post-traumatico da stress. E ancora: due serie americane, Mr. Robot e The Man in the High Castle; due anche le proposte britanniche con Glue e Capital; dal nord Europa arrivano Occupied e Trapped; poi si sono la francese Trepalium e la tedesca Deutschland 83; l'Australia partecipa con Glitch e il sud America con O Hipnotizador; infine Infine, dalla Corea del Sud, il tv-movie con inserti documentari The Trial of Chungyang - A Girl Prosecuted by Feudalism.
A pochi giorni dall'avvio ufficiale del Roma Fiction Fest anche le parole di Riccardo Valentini, capogruppo del Pd al Consiglio regionale del Lazio: Non si è ancora chiusa l'eco della Festa del Cinema e siamo già in attesa del Roma Fiction Fest. Il Lazio si conferma un territorio con una forte vocazione alla creatività ed alla produzione di contenuti media. Per ottenere una definitiva affermazione del settore era necessaria la collaborazione tra tutti gli attori pubblici e privati, quella sinergia si sta realizzando e sono, quindi, sicuro che il settore dell'audiovisivo anche in futuro rappresenterà un motore economico per la nostra Regione, capace di offrire opportunità di lavoro specializzato e di qualità.
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