Alcuni cinema si sono rifiutati di proiettare Star Wars: Gli Ultimi Jedi. In molti, potrebbero interpretare questa decisione come azzardata e insensata, ma c’è una spiegazione a questa presa di posizione. Pare, infatti, che le condizioni imposte da Disney per la proiezione del film siano eccessive. Perché l’azienda è così esigente nei confronti delle sale? A questa domanda c'è una risposta che giustifica la scelta di diverse strutture.
Le percentuali richieste da Disney
Secondo quanto riferito, in un rapporto, dal Wall Street Journa, pare che Disney imponga delle condizioni molto rigorose ai cinema che intendono proiettare i propri film. La casa di produzione, che negli ultimi anni è ancora più esplosa sul mercato cinematografico, grazie a produzioni eccellenti e di elevata qualità, non permette vita facile ai cinema, ai quali impone richieste considerate decisamente “onerose”. Disney, infatti, chiede il 65% delle entrate sulle vendite dei biglietti. Non è la prima volta che l’azienda entra nell’occhio del ciclone per le percentuali imposte ai multisala e non: infatti, per Il Risveglio della Forza e Rogue One: A Star Wars Story, aveva imposto il 64%. Un numero, dunque, che si è elevato nel corso del tempo e che si aggiunge ad un ulteriore richiesta da parte della casa di produzione, la quale pretende che le proprie pellicole vengano proiettate nelle sale più grandi per almeno quattro settimane, il doppio previsto per i film targati Disney. Le imposizioni non finiscono qui: se il cinema recide l’accordo con la casa, la percentuale sale al 70%.
Star Wars - Gli Ultimi Jedi, uscita nelle sale
Star Wars - Gli Ultimi Jedi arriverà nelle sale cinematografiche il 13 dicembre 2017, nei cinema che, appunto, accetteranno di sottostare alle percentuali imposte dalla Disney. Non ci resta che attendere, con ansia, la proiezione dell'ottavo capitolo della saga.
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