Sebbene la versione di Thor della Marvel conservi molti aspetti della mitologia norrena originale, non sorprende che gli sceneggiatori abbiano cambiato alcuni elementi chiave di questi antichi miti per inserirli nel mondo dei supereroi. Ci sono delle aggiunte, come astronavi e enormi mostri. Ma ci sono molte alterazioni più sottili prodotte dalla Marvel in queste storie scandinave che potrebbero passare inosservate all'occhio inesperto. Ecco gli 8 modi in cui il Thor della Marvel differisce dalla mitologia originale norrena.
Thor, mitologia e differenze con il film della Marvel
Al giorno d'oggi, quando si immagina il Dio del Tuono, si fa riferimento agli occhi azzurri e i capelli biondi di Chris Hemsworth, che interpreta la divinità nell'MCU.
Nei miti originali, però, Thor non era biondo e non aveva i capelli lisci e perfetti, come accade nei fumetti Marvel. Tradizionalmente, Thor ha capelli e barba rossa. Stan Lee e Jack Kirby inizialmente considerono una versione di Thor che si rifacesse a queste caratteristiche fisiche, ma alla fine, optarono per la versione bionda con occhi azzurri che ha preso vita con l'attore australiano.
Il padre di Hela non è Odino, bensì Loki: anche se Loki potrebbe non sembrare un classico genitore, ha molti padri nei miti originali norreni. Non sorprende che la sua progenie sia un branco piuttosto sgradevole, in particolare i tre portati dalla gigantessa Angrboda.
Oltre al serpente del mondo Jörmungandr e al lupo Fenrir (sì, Fenrir Greyback di Harry Potter porta il suo nome), Loki ha anche generato Hela, la dea della morte. Si credeva che i guerrieri che morirono in battaglia fossero portati a festeggiare nel Valhalla con Odino, ma morire per malattia o vecchiaia significava trascorrere un'eternità nel mondo sotterraneo e gelido con Hela.
Ciò contrasta con i film Marvel, in cui Hela dovrebbe essere la figlia di Odino. Inoltre, è ritratta dalla radiosa Cate Blanchett nei film, ma nei miti originali, metà della sua faccia ha un bell'aspetto, mentre l'altra metà è in necrosi, poiché morta.
Loki non aiuta Thor durante il Ragnarok: Nel film Thor: Ragnarok, Loki finalmente si riscatta, combattendo al fianco di Thor nella battaglia finale. Ma nei miti norreni sul Ragnarok, il diavolo sulla spalla di Loki vince e si allea contro gli altri dei. Sceglie non solo di combattere contro Thor, ma anche di guidare un esercito di morti per attaccare Asgard, superando il confine da travagliato antieroe a vero e proprio cattivo. Nei film Marvel, Loki oscilla su questo labile terreno, ma non lo attraversa mai del tutto. Piuttosto, è Hela che finisce per condurre un esercito di morti ad Asgard.
Loki non è il fratello adottivo di Thor: il rapporto teso tra Thor e Loki è fondamentale per i film Marvel. Se non fosse stato per la sua difficile relazione con suo fratello, Loki non avrebbe mai attaccato la Terra e i Vendicatori non si sarebbero riuniti.
Ma nella mitologia norvegese, Loki non è fratello di Thor. Loki è, in realtà, un fratellastro di Odino. Ma una travagliata relazione tra fratelli crea una trama più avvincente della relazione tra un dio e il suo...patrigno?
Thor della Marvel, altre differenze con i miti nordici
Proseguiamo, sottolineando il fatto che il Mjolnir non permette a Thor di volare: nei film abbiamo visto spesso Thor far oscillare il suo martello che gli consente di volare ed arrivare fino al cielo.
Nella mitologia originale, però, il Mjölnir non concede a Thor tale abilità. Piuttosto, è il suo carro, trainato dalle due capre Toothgnasher e Toothgrinder, che gli permette di volare attraverso i cieli come un fulmine.
Thor, inoltre, sposa la Dea Sif: non sorprende che Thor non stia, in realtà, con un astrofisico americano di nome Jane Foster nella mitologia norrena tradizionale. Piuttosto, è sposato con Sif, la dea della messe.
Il Dio del Tuono ha bisogno di guanti per brandire il suo martello: nei film Marvel, Thor non ha bisogno di altro della propria dignità per impugnare Mjölnir.
Ma nei miti originali, ha bisogno del Járngreipr, un set speciale di guanti, per poter usare il suo martello. Accanto a Mjölnir e Megingjörð (una cintura mistica che aumenta la sua forza), questi guanti dovrebbero essere uno dei tre oggetti più importanti di Thor. Tuttavia, non sono inclusi nei film. Sebbene il riferimento fosse semplice da inserire, la cintura Megingjörð è effettivamente usata dalla versione Marvel di Thor.
Infine, durante il Ragnarok, Thor e Loki muoiono: alla fine di Thor: Ragnarok, il Dio del Tuono e il Dio dell'Inganno sopravvivono entrambi all'attacco di Surtur su Asgard e volano via incolumi nella loro astronave. Ma questo non è il modo in cui è culminato il Ragnarok nella mitologia originaria. Infatti, entrambe le divinità muoiono durante l'evento, seguiti da Odino e Heimdall.
Inoltre, Surtur non incendia solo Asgard, ma l'intero universo, lasciando in vita solo una manciata di dei e qualche umano per ricominciare la civiltà. Ma se questo fosse accaduto nei film Marvel, non ci sarebbe stato molto da fare per Thanos, così abbiamo capito perché gli scrittori hanno deciso di non dar fuoco all'intero universo.
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