Maurizio Costanzo è morto il 24 febbraio 2023 all'età di 84 anni.
E' uno dei conduttori più amati del piccolo schermo, nonché uno dei giornalisti italiani più conosciuti. Ha avuto una vita ricca di soddisfazioni professionali, ma anche di diverse storie d’amore che gli hanno permesso di diventare padre più volte. Scopriamo qualche curiosità sul marito di Maria De Filippi.
Chi è Maurizio Costanzo?
Maurizio Costanzo è nato a Roma il 28 agosto 1938 (Vergine). Oltre ad essere uno stimato giornalista e conduttore, Costanzo si è distinto - nella sua lunga carriera - anche come autore radiofonico e di canzoni, come la famosa Se telefonando, scritta per la grande Mina. Si è destreggiato anche come sceneggiatore per film.
Maurizio Costanzo, figli e matrimoni del giornalista
Nel 1963, Maurizio Costanzo convola a nozze con Lori Sammartino: lui aveva 25 anni, lei 39 anni. La loro unione durò molto poco, in quanto il giornalista si innamorò della segretaria della Mondadori, pertanto il suo primo matrimonio naufragò.
In seguito, Costanzo fa la conoscenza di Flaminia Morandi, una giornalista, la quale, però, già era sposata con Alberto Michelini che, al tempo, era un autore per la RAI. La donna lascia il coniuge per intraprendere una relazione con Maurizio. I due si sposano nel 1973 in Comune. I due hanno due figli insieme: Camilla e Saverio. Tra i due, l’amore finisce alla fine degli anni ’70.
Negli anni '80, inizia la sua ascesa televisiva con il programma Bontà Loro: nel 1983, inizia una storia d’amore con l’attrice Simona Izzo. I due restano insieme per tre anni, per poi lasciarsi nel 1986.
Arriva, dunque, il terzo matrimonio con Marta Flavi. I due conduttori si sposano nel 1989, ma si separano nel 1990. Dopo tutto questo trambusto sentimentale, Maurizio incontra Maria De Filippi, alla quale propone di diventare la sua assistente: i due si sposano nel 1995 al Comune di Roma e da allora non si sono più lasciati.
Maurizio Costanzo, qualche curiosità sul marito di Maria De Filippi
Dal 1993, vive con una scorta composta da cinque uomini: in quell’anno, infatti, scampò a un attentato organizzato dalla Mafia la quale fece esplodere una Fiat Uno nelle vicinanze del Teatro Parioli.
La madre Jole era una casalinga, mentre il padre Ugo era un impiegato statale presso il Ministero dei Trasporti. È stato professore all’università La Sapienza e presso quella degli Studi Niccolò Cusano.
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