Armonia, fluidità nei movimenti e tantissima energia positiva: ecco quali sono i tre elementi che caratterizzano gli artisti del Kataklò, compagnia di danza acrobatica fondata da Giulia Staccioli, ex ginnasta italiana, nel 1996. I ballerini della compagnia coreutica sono stati scelti per esibirsi durante la serata dei duetti, dell'edizione 2019 del Festival di Sanremo, in coppia con Noemi.
Chi sono i Kataklò
Il nome Kataklò deriva dal greco e letteralmente vuol dire io ballo piegandomi e contorcendomi, e rispecchia in pieno la visione che Giulia Staccioli ha dell'arte della danza. Giulia, infatti, ha deciso di fondare una compagnia tutta sua, dopo diverse esperienze che l'hanno portata in giro per il mondo e che l'hanno vista per tre anni all'interno della compagnia Momix diretta da Moses Pendleton. Prima dell'esperienza all'interno della compagnia Momix, inoltre, Giulia ha avuto la possibilità di vivere per diverso tempo a New York e di relazionarsi con la cultura coreutica americana che ha voluto riproporre, in chiave futurista, anche nella sua di compagnia.
La Staccioli, inoltre, è sempre andata alla ricerca di un suo personalissimo concetto di danza, un connubio tra la displina tipica del balletto classico e l'atletica e fisicità tipica delle arti acrobatiche. Il successo dei Kataklò, inoltre, non è conosciuto solo a livello nazionale, ma i ballerini e artisti della compagnia lavorano tantissimo soprattutto all'estero, e si sono esibiti sui palchi delle città più importanti di tutto il mondo, anche in occasione di eventi che sono stati seguiti a livello mondiale.
7 curiosità sui Kataklò
1) Giulia Staccioli ha dato vita a ben sei produzioni originali
2) Nel 2016 hanno festeggiato i 20 anni di carriera
3) Su Instagram sono seguitissimi
4) Hanno ballato davanti a Papa Giovanni Paolo II
5) Si sono esibiti durante le Olimpiadi di Sidney, durante i Giochi di Torino nel 2006
6) Hanno ballato a Capodanno ad Hong Kong nel 2007
7) La compagnia di Kataklò è impegnata, molto, nel social e in particolar modo con l'Unicef
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