Il suo ultimo lavoro, D’io, risale al 2015. Ora, Dargen D’Amico è pronto per il nuovo album che uscirà il 31 marzo. Il rapper “colto” sarà uno degli ospiti di E poi c’è Cattelan nella puntata di lunedì 13 marzo.
Il rapper “colto”
Il singolo del nuovo album è già uscito a fine gennaio 2017 con il titolo Squadre. Alla musica ha collaborato anche la pianista Isabella Turso: Dargen ha voluto unire rap e musica colta, coinvolgendo la pianista alla realizzazione di tutto l’album. Ma vediamo di conoscere un po’ meglio questo rapper di grande talento, diventato una vera figura di culto per i suoi fan.
Lo stravagante ed eclettico Dargen D’Amico
Jacopo D’Amico, in arte Dargen, si definisce un “cantautorap” per via dell’intensità delle parole de suoi testi. Dargen è un ragazzo molto eclettico che non si stacca mai dai suoi occhiali da sole. Questa passione lo ha portato a crearne una linea personale chiamata Bodyglasses. Il rapper non può farne a meno e nessuno dei suoi fan l’ha mai visto senza. Questo ha contributo a far di lui un vero e proprio personaggio, misterioso e stravagante al posto giusto. Un artista a 360 gradi, che ama usare le parole per esprimere la propria concezione di arte. Una delle novità del nuovo album è che verrà pubblicato in concomitanza con l’uscita del suo primo libro, di cui però non è stata rilasciata alcuna anticipazione. Sono in molti i personaggi del panorama musicale ad apprezzarlo come artista: Max Pezzali lo ha definito un funambolo della parola, mentre il collega Fabri Fibra si considera più un suo fan che un suo amico. In effetti, insieme all’etichetta indipendente da lui fondata, la “Giada Mesi”, Dargen è riuscito a realizzare album di grande qualità, che hanno senz’altro contribuito alla crescita della scena rap italiana.
Chissà quale gioco si inventerà per lui Cattelan. Dargen è famoso per il suo grande senso dell’humour: questa caratteristica renderà la consueta intervista ancora più interessante.
Fonte foto copertina: facebook.com/dargendamico/
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