Ci sono voluti 12 anni di gestazione per poter concepire e concretizzare quest’opera prima, che darà ad Adam Smith l’occasione di sbarcare sul grande schermo internazionale. L’idea di Codice Criminale nasce tanti anni fa quando Adam Smith, famoso regista televisivo inglese, si dedicava ancora al mondo dei documentari.
La carriera di Adam Smith
Documentarista e famoso regista televisivo, il pubblico inglese conosce Adam Smith soprattutto per la direzione di alcune delle serie Tv più importanti e famose: come Skins, fortunatissima serie televisiva inglese, per il quale Adam ha diretto alcuni episodi, Little Dorrit e il famosissimo Doctor Who. Nel 2012, il regista conquista ancora più fama occupandosi di seguire la tournée dei Chemical Brothers per realizzare un documentario live, Don’t Think. Il documentario ha riscosso un grande successo e in quell’occasione Adam si è occupato davvero di tutto: dalle riprese video alla coreografia delle luci. Insomma, un artista completo, pronto a intraprendere la strada del grande schermo.
Codice Criminale, l’esordio cinematografico
L’idea per il film nasce 12 anni fa, quando in compagnia di un collega che sta realizzando un documentario, Adam entra in contatto con alcune famiglie nomadi, che vivono ai margini della società. Il giovane regista ne rimane affascinato e vorrebbe farne un film. Intanto gli anni passano, Adam lavora per la televisione e scrive molte sceneggiature. L’idea per il suo esordio cinematografico continua a evolversi e finalmente prende vita: nasce così lo script di Codice Criminale. La sceneggiatura piace a molti e Michael Fassbender firma subito per il ruolo di protagonista. Da qui al set il passo è stato breve. Adam è molto legato a questo film, la cui ideazione lo ha accompagnato per tutta la sua carriera.
Il regista inglese spera che il film possa piacere, ma soprattutto spera che questa sua opera riesca a raggiungere il cuore degli spettatori.
Fonte foto copertina: facebook.com/TrespassAgainstUs/
Riproduzione riservata ©2024 - PCTV