In Gran Bretagna è considerato uno dei registi più importanti del panorama nazionale. Con ben 22 film all’attivo, Michael Apted è una vera e propria colonna portante del cinema britannico, fonte d’ispirazione per tutti i giovani aspiranti autori che vorrebbero cimentarsi nella regia cinematografica.
Il cinema di Michael Apted
Dopo essersi laureato in Storia e Diritto presso l’Università di Cambridge, Michael Apted decide di cambiare completamente strada, abbandonando i sogni giuridici e intraprendere la via della televisione. È proprio sul piccolo schermo che il giovane Michael compie la sua gavetta, collaborando con la Granada Television, emittente televisiva dell’epoca. Già alla fine degli anni ’60, Apted si era cimentato nella realizzazione di qualche cortometraggio, ma è nel 1972 che debutta con un film vero e proprio: Triplo Eco, seguito, due anni dopo, da Stardust (1974) e Il racket dei sequestri (1977).
Il successo
La vera popolarità arriva, però, nel 1980, quando il giovane regista realizza La ragazza di Nashville, che riesce a ottenere sette nomination agli Oscar. Il film, conferisce a Michael un successo internazionale: da quel giorno non ha mai più smesso di fare film, firmando alcuni dei thriller e spy story più belli della storia del cinema, come Chiamami Aquila (1981), Gorky Park (1983) e Il mondo non basta (1999), diciannovesimo episodio della saga di film dedicati all’agente 007. Apted è un vero maestro quando si parla di agenti segreti e doppiogiochisti: la spy story è sicuramente il genere che gli si addice di più. Non è un caso se i produttori di Codice Unlocked hanno scelto proprio lui come regista. Averlo in squadra è stata una vera e propria sicurezza e la sua esperienza non può che aver giovato alla riuscita del film, che ora si prepara anche a conquistare il pubblico.
Sarà riuscito questo grande regista a centrare il bersaglio?
Fonte foto copertina: facebook.com/CodiceUnlocked
Riproduzione riservata ©2024 - PCTV