Se una serie TV ha successo lo si capisce anche dagli stipendi dei suoi attori protagonisti, è così che oggi non stupisce più di tanto la notizia che, per la terza stagione, Netflix ha deciso di aumentare fino a cinque volte in più gli ingaggi delle star di Stranger Things. Le due stelle principali dello show, Winona Ryder e David Harbour per recitare nel nuovo ciclo di episodi guadagneranno a testa oltre 1 milione e 600 mila dollari: il loro cachet per ogni nuova puntata sarà infatti superiore a 200 mila dollari (in totale la terza stagione di Stranger Things sarà composta, così come lo è stata la prima, da otto episodi). Non solo le due star hollywoodiane, anche tutti gli altri componenti del cast hanno avuto un notevole aumento di ingaggio per la terza stagione della serie TV.
Stranger Things 3: per il cast arriva l'aumento di stipendio
Finn Wolfhard, Gaten Matarazzo e Caleb McLaughlin, che in Strager Things interpretano rispettivamente i ruoli di Mike Wheeler, Dustin Handerson e Lucas Sinclair, nelle prime due stagioni della serie hanno guadagnato circa 30 mila dollari a episodio, nella terza invece percepiranno ben 150 mila dollari per ogni puntata: una cifra cinque volte superiore a quella del precedente contratto. Millie Bobby Brown, che veste i panni di Jane Hopper, "Undici", potrebbe invece guadagnare ancora di più rispetto ai propri colleghi. Non si conoscono invece i dettagli dei contatti di Natalia Dyer e di Chalie Heaton (rispettivamente Nancy Wheeler e Jonatha Byers).
Strager Things 3: l'uscita è prevista per il prossimo inverno
La terza stagione di Stranger Things dovrebbe arrivare su Netflix o a fine anno o, al più tardi, nei primi mesi del 2019. La serie è però già finita nell'occhio del ciclone: nelle scorse settimane i due ideatori, Matt e Ross Duffer, si sono dovuti difendere dalle accuse di aver maltrattato sul set alcune delle protagoniste femminili.
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