Il giovane regista ha avuto la grande occasione di lavorare con un attore internazionale dal calibro di Liam Neeson, la cui fama ha consentito di distribuire il film anche nel resto del mondo. Il talento di John H. Lee rimane comunque indiscutibile. Far conoscere il suo lavoro in Europa non potrà che giovare al panorama cinematografico nostrano.
La carriera di John H. Lee
Classe 1971, dopo essere cresciuto in Corea del Sud, John H. Lee si trasferisce a New York per portare avanti la sua grande passione: studiare cinema. Nella Grande Mela, infatti, il giovane studente si iscrive alla New York University, dove si laura a pieni voti poco più tardi. Conclusa la carriera da studente, John si cimenta nel ruolo di regista, realizzando alcuni documentari. Nel 2000 arriva il debutto cinematografico: al cinema esce A Moment to Remember, film che riceve grandi consensi di critica. John è finalmente riuscito a realizzare il suo sogno: diventare un regista.
Il successo
A quest’opera prima, ne arrivano altre, tutte realizzate in Corea del Sud. Nel 2010, il giovane regista realizza addirittura due film, Sayonara Itsuka e 71: Into the Fire. Nel 2015, poi, esce The Third Way of Love. Questi sono tutte pellicole che in patria riscuotono un grande successo ma che non riescono a valicare i confini nazionali, rimanendo sconosciute in tutta Europa. Un grande peccato, considerato che il cinema sudcoreano è forse uno dei migliori del panorama cinematografico internazionale. Avere un attore americano nel proprio film è quindi diventato importantissimo per il giovane regista, che grazie al volto di Liam Neeson stampato sulla locandina è riuscito a catturare l’attenzione degli esercenti europei, che hanno voluto il film nelle proprie sale.
Jhon H. Lee è già considerato un mito dal pubblico coreano, e, molto probabilmente, riuscirà ad attirare l’attenzione che cerca anche qui in Europa
Fonte foto copertina: facebook.com/johnhleefilms/
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