Sono moltissime le volte in cui al cinema si è deciso di raccontare la storia delle coraggiose persone, degli eroi che hanno combattuto – non per la guerra – ma per preservare o ritrovare le opere d’arte che durante il periodo nazista sono state rubate e nascoste. Storie di donne e uomini che hanno lottato per riappropriarsi dei famosi tesori dei nazisti.
- “The Train” (1964) di John Frankenheimer. Il film è tratto dal romanzo di Rose Valland “Le front de l’art”, che durante il period nazista era curatrice del museo francese “Jeu de Paume”. Nel cast del film ricordiamo Burt Lancaster e Jeanne Moreau.
- “I predatori dell’arca perduta” (1981) di Steven Spielberg. Anche il famoso Indiana Jones si è ritrovato faccia a faccia con i nazisti e i loro tesori nel primo capitolo della celebre saga ideata da George Lucas.
- “Monuments Men.” (2014) di George Clooney. Un cast stellare per un film che mette al centro della trama una spedizione per la ricerca di opere d’arte trafugate da Hitler in Europa.
- Nel 2015 due film molto diversi tra loro hanno raccontato differenti aspetti della storia: “Francofonia” e “The Woman in Gold”. Uno diretto dal russo Sokurov, l’altro dell’inglese Simon Curtis.
Sempre quest’anno anche Jude Law si è cimentato nel ruolo di un comandante a caccia dei tesori nazisti nel Mar Nero in “Black Sea” (2014) di Kevin Macdonald.
Altri film: “The Rape of Europe” (documentario del 2006), “Berlino 1937: Arte al Rogo” (1968) di Massimo Sani, “Comment Jacques Jaujard a sauvé le Louvre” (2014) di Devillers e Pochart sull’uomo che salvò alcune opere dal nazismo. “I mercanti di Hitler” è il titolo del film-documentario di Stéphane Bentura sull’arte degenerate dei nazisti.
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