La cinematografia francese ha fatto scuola in tutto il mondo. I titoli delle pellicole più celebri proiettate nei cinema degli anni Quaranta possono tuttavia non dire niente oggi. Molte sono tutt’altro che note. Ecco perché abbiamo stilato una lista dei 5 film scandalo francesi, da quelli più sensuali a quelli più politicamente bollenti.
La prima opera in ordine cronologico è del 1946 ed è intitolata Panico, diretta da Julien Duvivier. Si seguono le vicende di un omicida. Il diavolo in corpo, poi, è un film del 1947. Il regista Claude Autant-Lara ha voluto narrare la storia di due amanti, Marthe e François. Una pellicola sensuale e romantica. Il grande vessillo, invece, è del 1948. Girato da Christian-Jaque, ha lo scopo di rendere omaggio alla storia della Croce Rossa, per opera di Henri Dunant, intorno alla seconda metà dell’‘800. In Italia il film fu censurato in alcune parti. Nello stesso anno esce anche Il diavolo zoppo, per Sascha Guitry. Si parla della rivoluzione francese e della restaurazione. Infine un’opera di tutt’altro tipo, una commedia più leggera intitolata Le sedicenni, del 1949. Si parla della vita di alcune ragazze nel dopoguerra, tra problemi d’amore e serate nei cabaret.
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