Sicuramente la top five degli sceneggiatori più famosi in America negli anni ottanta non può che iniziare con uno dei nomi più noti, e rispettati, del settore: Francis Ford Coppola che, oltre ad aver dato vita ad un cult del cinema come Il padrino, nei mitici 80s ha lavorato alla sceneggiatura di Un sogno lungo il giorno, Rusty il selvaggio, Cotton Club, La vita senza Zoe. Altro grande nome nel mondo della sceneggiatura è quello di Robert Towne che, 1984, ha lavorato ai testi di Greystoke - La leggenda di Tarzan, il signore delle scimmie, film diretto da Hugh Hudson.
Non ha certo bisogno di molte presentazioni il premio Oscar Martin Scorsese che ha lavorato, giusto per citarne un paio, alla sceneggiatura di Quei bravi ragazzi e L’età dell’innocenza. Ovviamente, in questa mini classifica dei migliori sceneggiatori americani, non può certo mancare George Lucas. Per presentare lui, basta nominare un film che ha fatto la storia del cinema: Indiana Jones e il tempio maledetto. Ultimo, ma non certo per importanza, è l’imparagonabile Quentin Tarantino: Le Iene, Pulp Fiction, Kill Bill, Jackie Brown. Una lista interminabile di capolavori.
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