La fine di Robb Stark – Fra le 5 scene cult de “Il trono di spade” c’è di certo la morte di Robb Stark. Il personaggio si rifiuta di sposare la figlia del potentissimo Walder Frey per accasarsi con Telissa, una bella ragazza di estrazione popolana. Durante il matrimonio di una delle figlie di Frey, Robb, accompagnato da madre e moglie, prova a scusarsi con il Walder. Tuttavia, la mancanza di rispetto del coraggioso Stark non viene presa bene e i tre ospiti vengono massacrati da una pioggia di frecce.
La battaglia di Blackwater – La flotta navale di Stannis Baratheon si dirige in forze verso il castello di granito per occupare le stanze del potere di GoT e destituire i Lannister. Lo scontro ha un esito incerto, ma chi volesse scommettere un euro punterebbe sulle forze che giungono via mare. La regia catalizza l’attenzione dello spettatore grazie alla suspense prodotta dalle navi che, lente, si avvicinano alle mura. Tutto sembra pronto per iniziare ore di battaglia all’arma bianca proprio quando arriva il colpo di scena. Una sola freccia infuocata taglia il cielo nero della notte e finisce in mare. La superficie d’acqua prende fuoco facendo esplodere le imbarcazioni e spazzando via la flotta.
Daenerys Targaryen, i draghi e un’armata nera – Nella seconda stagione, Daenerys Targaryen schiera tutto il suo potenziale per prendere un castello fortificato. La scena è apprezzabile dal punto di vista estetico e per il buon uso degli effetti speciali. L’attrice che interpreta la protagonista, pelle chiara e capelli biondi, brilla in mezzo a un’armata di soldati con armature nere. La simmetria dello schieramento e l’effetto cromatico sono elementi estetici ben realizzati. D’altro canto, rimaniamo ancora a bocca aperta nel momento in cui il drago inizia a sputare fuoco.
L’esecuzione di Eddard Stark e la battaglia di Castelblack nella prima stagione, di fatto, concludono l’elenco delle 5 scene cult de “Il trono di spade”.
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