Il “Braveheart – cuore impavido”, film del 1995 con Mel Gibson che ne è anche regista, è ambientato in Scozia nella seconda metà del XIII secolo, durante la tirannia di Edoardo I Plantageneto, quando William Wallace diede inizio alla rivolta scozzese contro gli inglesi.
Al funerale del padre e del fratello, morti in uno scontro con gli inglesi, il piccolo William Wallace (Mel Gibson) incontra per la prima volta Murron, interpretata da Catherine McCormack.
I due si incontrano nuovamente diversi anni dopo e si innamorano. Decidono però di sposarsi in segreto, per evitare che il nobile del luogo possa rivendicare anche Murron in base al principio dello ius primae noctis.
Quando Murron viene aggredita da un soldato inglese, si difende e reagisce. Cerca di scappare con l’aiuto di William, ma viene comunque fermata e arrestata. Come monito per il resto del popolo, il comandante decide di giustiziarla, sgozzandola davanti a tutti.
Deciso a vendicarla, William riunisce un piccolo gruppo di uomini e fa strage di soldati inglesi, compreso il comandante che l’aveva uccisa. Questo gesto darà inizio alla rivolta scozzese, il cui capo sarà proprio William Wallace.
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