Il personaggio di Mary Conan Doyle, interpretata da Emily Carey, nella serie tv Houdini e Doyle è un personaggio secondario ma incisivo all’interno dell’intreccio narrativo. Personaggio di spicco soprattutto nel secondo episodio, Mary è la figlia di uno dei due protagonisti. Bambina privata almeno temporaneamente della madre, in coma perché affetta da tubercolosi, Mary sotto occhi tristi e timidi mostra la sofferenza e il disappunto nei confronti del padre.
Mary affranta e ribelle, marina la scuola per non dover partecipare al corso di economia domestica che propone una “settimana con la mamma”. Già al terzo episodio il suo personaggio subisce un’evoluzione che la fa apparire matura e responsabile. Difatti subito dopo il risveglio della madre, rivelatosi però tanto breve quanto effimero, Mary reagisce in maniera consapevole e adulta. Proprio nell’ultima scena del terzo episodio la bambina prende dalle mani del padre il vestito che sua madre, ricaduta in un coma profondo, avrebbe dovuto indossare a cena. La bambina dunque prende il vestito per riporlo pazientemente nell’armadio, quasi a rimettere al suo posto un’illusione troppo breve.
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