The Crown è una serie tv trasmessa su Netflix dal 4 novembre 2016 e incentrata sulla vita della Regina Elisabetta II di Inghilterra, interpretata per l’occasione da Claire Foy. Accanto all’attrice inglese, troviamo anche Matt Smith nei panni del Principe Filippo di Edimburgo, John Lithgow che presta il suo volto a Churchill, Vanessa Kirby come Principessa Margaret, Jared Harris come Principe Giorgio VI e Greg Wise, che impersona Lord Louis Mountbatten. Concentrando l’attenzione su quest’ultimo personaggio, come possiamo delinearlo per comprendere meglio quale ruolo giochi all’interno della storia? In primis, ha nobili origini, tanto che il titolo completo suonerebbe eccessivamente lungo, perciò è stato abbreviato in Principe Louis di Battenberd. In secondo luogo è un lontano cugino della Regina Elisabetta II e una figura controversa nell’intero panorama storico e politico britannico. Nota era la sua amicizia con Churchill, almeno fino all’anno che segnò l’indipendenza dell’India e del Pakistan dalla Corona britannica. Lo stesso Churchill lo nominò supremo comandante Alleato in Asia Sudorientale. Durante il Regno di Elizabeth, Lord Louis Mountbatten organizzò la visita dei reali presso il Dartmouth Royal Naval College predisponendo il tutto affinché si verificasse l’incontro tra le principesse Margaret ed Elisabetta e il nipote, l’allora principe Filippo di Grecia. Lord Louis Mountbatten è dunque una figura piuttosto ambigua, non solo nella serie The Crown, bensì all’interno dei confini storico-politici dell’Inghilterra.
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