Tante polemiche per il nuovo film con attore protagonista Will Smith, poiché non inserito nelle candidature agli Oscar 2016. “Zona d’ombra” parla della triste realtà che affligge i giocatori di football e come la voce della verità venga stroncata perché inferiore all’importanza dello sport.
Will Smith è il volto del neuropatologo Bennet Omalu che con la sua scoperta scientifica mise in seria difficoltà il business del football, facendosi più nemici che amici.
Il film tratto da una storia vera è prodotto da Ridley Scott e vede alla regia l’americano Peter Landesman, un uomo dai molti talenti, tra cui anche quello giornalistico; Landesman ha scritto per molti giornali (tra cui il New York Times) e nel 1995 ha anche pubblicando il romanzo “The Raven”. Si definisce un pittore e oltre di regia se ne intende anche di produzione e sceneggiatura. Non è un caso che il suo film di debutto sia stato scritto e prodotto da egli stesso: era il 2013 e Landesman arrivò nelle sale cinematografiche con il dramma storico “Parkland”.
In Italia “Zona d’ombra” sarà disponibile a partire dal 9 Aprile, mentre negli Stati Uniti (conosciuto con il titolo di “Concussion”) la pellicola è stata distribuita nel periodo natalizio.
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