“Crisis in six scenes” (2016), la prima serie scritta e diretta dall’attore e regista premio Oscar Woody Allen, non ha ricevuto ottime recensioni. Come il titolo della serie suggerisce, si tratta di sei episodi brevi, con protagonisti Miley Cyrus (Lennie Dale), Elaine May (Kay Munsinger), John Magaro (Allen Brockman), Rachel Brosnahan (Ellie) e lo stesso Woody Allen, che recita nel ruolo di Sidney Munsinger, il padrone di casa.
In una famiglia della media borghesia nell’America degli Anni ‘60 –lui scrittore per la tv, lei psichiatra- arriva Lennie Dale, un’ospite a sorpresa interpretata da Miley Cyrus. Lennie, infatti, è una ragazza che segue la controcultura del tempo, una manifestante anti governativa che, per nascondersi dalle autorità, si rifugia in casa Munsinger, stravolgendone la vita e portandoli a contatto con un mondo che prima vedevano solo in tv. Miley Cyrus incarna perfettamente il ruolo dell’anticonformista Lennie Dale, con lunghi capelli biondi e abbigliamento anni '60.
“Crisis in six scenes” è la prima serie per la tv scritta da Woody Allen ed è prodotto e disponibile solo per Amazon Video.
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