La nuova serie televisiva americana, intitolata “Rush Hour”, titolo che richiama quello della pellicola del 1998 con Jackie Chan, alla quale si ispira, è di genere poliziesco, azione e commedia. Il telefilm racconta di James Steven Carter, un agente di polizia della città di Los Angeles, il quale nel suo lavoro è affiancato dal collega di Hong Kong Jonathan Lee.
Nel cast della serie è compreso anche l'attore Page Kennedy. Questo recita nel ruolo di Gerald Page, un delinquente coinvolto in crimini minori e piuttosto in basso nella sua gerarchia. Egli è in realtà il cugino del protagonista Carter e, in segreto, aiuta lui e il suo collega a risolvere i casi fornendo loro utili informazioni. Scopriamo che lo stesso Carter è in debito con il cugino da molti anni. Quando i due avevano solo 16 anni, infatti, derubarono un uomo aspettandolo all'uscita di un negozio di liquori e minacciandolo con una pistola -in realtà scarica-. La polizia, in quell'occasione, non tardò ad arrivare, cogliendo sul fatto i due ragazzini. Gerald disse allora a James di scappare e salvarsi, facendosi acciuffare lui stesso dalla polizia e 'sacrificandosi' per il cugino. Era infatti fermamente convinto che la vita di questo valesse più della sua.
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