Dal 16 gennaio sul canale statunitense Showtime va in onda la serie drammatica Billions di 12 episodi scritta da Brian Koppelman, David Levien e Andrew Ross Sorkin. La serie vede come protagonista Chuck Rhoades, un procuratore distrettuale che ha molti appoggi politici, è amante del bondage e non perde mai un caso. Però ad un certo punto si trova a dover indagare su Bobby Axelrod chiamato Axe, interpretato dall’attore Damian Lewis, un miliardario newyorkese che ha fatto fortuna in una società di speculazioni rimanendo l’unico socio dopo gli attentati dell’11 settembre. Questo provocherà degli stravolgimenti nella vita del procuratore perché mettendosi contro Axe si metterà anche contro il mondo dell’alta finanza e perché sua moglie, la psicologa Wendy interpretata da Maggie Siff lavora proprio nella società di Axelrod. Ad interpretare Chuck Rhoades è l’attore quarantanovenne Paul Giamatti, noto per aver recitato in molti film tra cui nel 2015 “San Andreas” del regista Brad Peyton, “12 anni schiavo” del 2013 diretto da Steve McQueen e nel 1998 in “Salvate il soldato Ryan” di Steven Spielberg. Giamatti si è laureato in letteratura inglese nella prestigiosa università di Yale, dove insegnò suo padre e successivamente in arti drammatiche. Nel 2001 ha vinto un Golden Globe come miglior attore per il film “La versione di Barney” ed è tra i doppiatori del film “Il piccolo principe” uscito nelle sale il primo gennaio.
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