Nel film “Ricatto d’amore” (2009) l'attrice Sandra Bullock veste i panni di Margaret Tate, una spietata editrice canadese che da anni vive e lavora con successo per una grande casa editrice di New York.
In questo ruolo Sandra Bullock rovescia il cliché del capo approfittatore e dell’assistente carina e disponibile: Margaret è infatti temuta da tutti i suoi impiegati e sfrutta il proprio assistente Andrew Paxton (Ryan Reynolds) senza alcuna remora.
Quando, però, Margaret viene informata che dovrà essere rimpatriata in Canada perché il suo visto è scaduto, ecco che la donna mette in atto un vero ricatto d’amore per non essere licenziata: con la promessa di una futura promozione ricatta il suo assistente Andrew affinché la sposi, per rimanere a New York e salvare il proprio posto di lavoro. Per Margaret, da tempo abituata a controllare i propri sentimenti, il tutto è una semplice questione di affari e non si cura dell'aspetto sentimentale ed emotivo del matrimonio, almeno fino a che non conoscerà la famiglia del suo futuro sposo.
Per questo ruolo Sandra Bullock è stata anche candidata ai Golden Globe del 2010 come Migliore attrice in un film commedia o musicale.
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