La faccia da siciliana è inconfondibile, e in questo le sue origini paterne non mentono. Gli occhi sono scuri, segnati e rassegnati, i capelli raccolti, il vestito è di seta e gli orecchini d’oro, e poi, quella faccia da siciliana, così immobile e pensierosa. È Francesca Morvillo, è Valeria Solarino ed è l’estate del 1985.
Film di pre-apertura della Festa del Cinema di Roma, “Era d’estate” è il film evento di Fiorella Infascelli, in uscita il 23 Maggio 2016, che racconta l’esilio dei magistrati Falcone e Borsellino e delle loro famiglie, durante l’estate del 1985, presso l’Asinara, nella foresterie di Cala d’Oliva, per scampare a un possibile attentato da parte dei vertici di Cosa Nostra, intercettato dai Carabinieri dell’Ucciardone. A interpretare Francesca Morvillo, moglie del magistrato Giovanni Falcone, è proprio la bellissima Valeria Solarino. Già conosciuta in diversi ruoli, la Solarino mostra ancora una volta una versatilità interpretativa che la rende sempre più apprezzabile. Impossibile non confrontarla alla spregiudicata Consuelo, in “Vallanzasca – Gli angeli del male”, film del 2010, in cui, con un corpo disinibito, due occhi penetranti e una bocca volgare che continua a masticare una gomma, interpretava la compagna di Renato Vallanzasca. Oggi la ritroviamo invece composta ed elegante, nel ruolo di una donna forte, aggrappata a una speranza, ancora moglie e ancora compagna di vita. In “Era d’estate”, Valeria Solarino saprà raccontarci la storia di una libertà, forse utopica ma comunque azzurra come il mare e come il cielo dell’Asinara, e saprà raccontarci la storia di un coraggio.
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