Vincent Cassel, l’attore francese noto anche per essere il marito della formosa Monica Bellucci, aveva interpretato numerosi ruoli (tra cui “Ocean Thirteen” nel 2007), veste i panni del direttore artistico della scuola di ballo in cui lavora Nina (Natalie Portman), Thomas Leroy. Thomas ha deciso di realizzare una versione del balletto “Il lago dei cigni” in cui la protagonista deve mettere in evidenza il proprio lato più oscuro. Per il ruolo viene scelta la giovanissima Nina, dopo che i due si incontrano una mattina nello studio dell’uomo, in quanto la ragazza si era recata lì per avere la parte. Quello che per la ballerina sembrava un sogno si trasforma in un incubo: messa sotto pressione da Thomas perché lasci emerge il proprio lato sensuale quando deve interpretare il cigno nero e ossessionata da quella che pensa essere un’antagonista Lily (Mila Kunis) finisce per impazzire il giorno della rappresentazione.
Il direttore artistico, che sembra interessato più alla riuscita dello spettacolo che alla salute mentale della protagonista, non sembra accorgersi dell’evidente e crescente squilibrio mentale di Nina che la porta a trafiggersi con un vetro in un camerino, pensando di uccidere Lily. A Leroy non resta altro che constatare la morte della giovane, che si spegne tra le sue braccia, dopo aver realizzato una performance perfetta, mentre viene acclamata dal suo pubblico.
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