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Memento. Leonard Shelby ha un grave disturbo della memoria, tutto ciò che ricorda è l'assassinio della moglie. Il montaggio anticronologico e frammentato ci catapulta direttamente nella mente del protagonista, lasciandoci spaesati per buona parte del film.
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Donnie Darko. Donnie è un adolescente in cura psichiatrica, la comparsa di un amico immaginario sconvolge la sua esistenza. Le letture possibili vanno da un semplice sogno a teorie che coinvolgono loop temporali e universi paralleli.
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Mulholland Drive. Rita ha un incidente, perde la memoria e decide di rifugiarsi in una casa apparentemente disabitata. Quando la nipote della proprietaria la trova, e tenta di aiutarla a ricostruire la sua vera identità, ha inizio il delirio.
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Inception. Dom Cobb, che per mestiere ruba segreti commerciali inserendosi nei sogni altrui, ha la sua opportunità per redimersi: fare il processo inverso, impiantare un’idea invece che rubarla. Sogno e realtà sono praticamente indistinguibili, rendendo il tutto molto difficile da decifrare.
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Shutter Island. Teddy e Chuck investigano sulla scomparsa di una donna in un manicomio criminale. Gli incubi che tormentano Teddy si intrecciano col procedere della missione investigativa. Il finale però ci rivela una realtà molto più complessa di quello che sembra.
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