I film inglesi sono, da sempre, considerati più maturi e più importanti (cult, se vogliamo) dei film americani: basti pensare alle cosiddette commedie americane e paragonarle con le omologhe inglesi; non solo le seconde battono le prime in termini di sceneggiatura e di storia (più interessanti, più verosimili e meno adolescenziali) ma anche, se non soprattutto, in termini di humor. Lo humor inglese, si sa, è visto da tutti come l'umorismo più sarcastico e più irriverente del mondo. Questo perché, contrariamente a quanto si pensi, gli inglesi sono soliti prendersi molto poco sul serio, specialmente tra loro stessi. Se, infatti, si va a vedere una qualsiasi commedia inglese è possibile ravvisare una profonda ironia per gli usi e i costumi che contraddistinguono i cittadini dell'Inghilterra.
Di seguito una classifica delle 3 migliori commedie inglesi di tutti i tempi:
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“Snatch – Lo Strappo” è una irriverente e squinternata commedia diretta da Guy Ritchie nel 2000 in cui si raccontano le vicende di un gruppo di “malviventi” decisamente imbranati: le risate sono garantite!
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“Pride” è una commedia drammatica del 2014, diretta da Matthew Warchus è ispirata agli avvenimenti realmente accaduti nel 1984 in cui attivisti gay si ribellarono alle politiche illiberali della Thatcher e si schierarono con i minatori scioperanti;
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“Operazione U.N.C.L.E” è un film del 2015 diretto da Guy Ritchie: è il remake della fortunatissima serie degli anni '60 avente lo stesso nome.
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