Si sa che l'industria cinematografica indiana è seconda solo a quella hollywoodiana per la quantità di film che vengono realizzati ogni anno. Al Festival del Cinema di Cannes di quest'anno, che è la sua 68esima edizione, non poteva dunque mancare, tra le pellicole in concorso, anche l'opera di un regista indiano.
"The fourth direction" ("Chauthi Koot") è il titolo del film di Gurvinder Singh che concorrerà nella sezione "un certain regard". La sceneggiatura è tratta da due racconti brevi dello scrittore Waryam Singh Sandhu, ed è ambientata negli anni '80, quando in India era molto accesa la guerriglia tra le forze dello Stato e quelle dei movimenti separatisti. La vicenda racconta di un uomo che si troverà coinvolto in questo terribile conflitto.
"The fourth direction" è stato coprodotto da Kartikeya Singh e Sunil Doshi in India, e Catherine Dussart in Francia. Nel cast figurano Suvinder Vicky, Rajbir Kaur, Kanwaljit Singh, Harnek Aulakhe Gurpreet Bhangu.
Una delle precedenti opere del regista Singh era stata premiata al Festival del Cinema di Venezia: si tratta di "Anhe Gore da daan" del 2011.
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