Orson Welles (1915-1985) è un regista e attore che nel corso della sua carriera ha recitato in moltissimi lungometraggi, spesso diretti da lui stesso. Il suo nome è legato per lo più a titoli drammatici, come "Quarto potere", "L'infernale Quinlan", "L'orgoglio degli Amberson"; ma ci sono anche alcuni casi in cui interpretò dei film commedia.
Come regista infatti ha sempre preferito temi drammatici, o gialli e noir; come attore, ha prestato il suo volto anche a commedie leggere, come ad esempio "L'uomo, la bestia e la virtù", un film del 1953 dove recita accanto a Totò diretto da Steno. Il film è tratto da un'opera teatrale di Luigi Pirandello.
Del 1969 è " Una su 13" ("The thirtheen chairs o 12+1), dove Welles affianca Vittorio Gassman e Vittorio De Sica, mentre del 1979 il film dei Muppet, "Ecco il film dei Muppet" ("Muppet Movie") dove i protagonisti sono i celebri pupazzi animati creati da Jim Henson. Welles è stato inoltre la voce narrante nel film di Mel Brooks "La pazza storia del mondo" ("History of the world") del 1981.
L'unico film commedia che ha invece diretto da regista parrebbe essere "Too much Johnson", solo recentemente riscoperto. Il film è del 1938 ed è muto; gli interpreti sono Joseph Cotten e Judy Holliday.
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