Giorgio Colangeli ha iniziato la sua carriera nel mondo dello spettacolo negli anni settanta, recitando a teatro. In seguito è passato al grande schermo, ma ha interpretato moltissimi ruoli anche per la televisione.
Tra i titoli drammatici che ha affrontato, si può ricordare il primo film in assoluto che ha girato per il cinema, "Pasolini, un delitto italiano" diretto da Marco Tullio Giordana nel 1995. In questa pellicola recita nella parte del giudice Matteo Guarino.
Il primo ruolo importante però è nel film di Ettore Scola "La cena" (1998), a seguito del quale Colangeli strinse una stretta collaborazione con il regista. Ad esempio, nel 2001 i due lavorarono di nuovo insieme nella pellicola "Concorrenza sleale", in cui Diego Abatantuono e Sergio Castellitto interpretano due concorrenti in affari che mettono da parte le proprie divergenze con l'arrivo della Seconda Guerra Mondiale e le persecuzioni naziste.
Giorgio Colangeli ha però lavorato anche sotto la direzione di un altro grande regista italiano, ovvero il premio Oscar Paolo Sorrentino, per il quale ha recitato ne "L'amico di famiglia" (2006), al fianco di Fabrizio Bentivoglio. Sempre per Sorrentino, è stato anche nel cast de "Il divo" (2008).
Nel 2012 Colangeli è tornato a lavorare con Marco Tullio Giordana in "Romanzo di una strage".
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