Mettici un addio al celibato tra amici al di fuori di ogni logica di umana maturità e una location come Las Vegas, ed il gioco è fatto. O meglio, il disastro è totale. Doug è il festeggiato, a due giorni dal matrimonio decide di andare insieme al futuro cognato, un tipo davvero sopra le righe, e gli amici di una vita, a Las Vegas, la città dove tutto è possibile, per celebrare il suo addio al celibato. Così si mettono in viaggio con la Mercedes da collezione offerta dal padre della sposa, la sera drogati inconsapevolmente da Alan si ritroveranno il mattino dopo in balia del delirio e alla ricerca del futuro sposino scomparso.
Ecco le frasi più incredibili del film:
Doug Billings (Justin Bartha)
«E quello che succede a Las Vegas, resta a Las Vegas!
A parte l'herpes, quello torna insieme a te…»
Alan Garner (Zach Galifianakis)
«Io mi ritengo un tipo un po' solitario… diciamo che tendo a definirmi un branco con un lupo solo! »
Alan: «Contare le carte non é illegale é malvisto come.... masturbarsi in aereo. »
Stu: «Mi sa che anche quello é illegale. »
Alan: «Si, dopo l'11 Settembre che sono tutti suscettibili, grazie tante Bin Laden! »
Alla reception dell’albergo:
«Mi scusi ma Cesar sta per Cesare? »
«Si. »
«E questo Cesare, abitava qui? »
«No! »
«Lo sospettavo! »
Alan: «Ragazzi, ho scelto l'inno! »
Phil: «Che inno? »
Alan: «L'inno della serata, sentite: Who let the dogs out woof, woof, woof, woof! »
Phil: «Ma chi l'ha portato? »
Phil Wenneck (Bradley Cooper) e Alan Garner (Zach Galifianakis)
Phil: «Non te lo vuoi mica portare? »
Alan: «Portare che?! »
Phil: «Il borsello di pelle! Lo porta veramente o ci prende per il culo?! »
Alan: «Ci tengo alle mie cose e mi fanno un sacco di complimenti! E poi non è un borsello, si chiama Sasch, ce l'ha anche Indiana Jones! »
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