Tratto da un soggetto di Quentin Tarantino, che si è poi scagliato contro una sceneggiatura a suo dire arbitraria nei confronti di Stone. Un ragazzo e una ragazza sono killer seriali privi di scrupoli e di una motivazione per ciò che fanno. Giunti al 54esimo omicidio saranno finalmente catturati e messi in cella. A quel punto invece di scontare la pena diventano dei divi per i media, riuscendo cosia fuggire da prigione. Divertente la parodia della situation commedy per mostrare l'infanzia della protagonista e l'incontro tra i due futuri assassini. Il regista attraverso questo film propone in chiave eccessiva una critica nei confronti del mondo dell’informazione che rischia spesso di distorcere ruoli e valori sociali.
Le frasi celebri di questa pellicola…
Mickey Knox (Woody Harrelson)
«Un uomo non è quello che fa, un uomo fa quello che è! »
«L'amore distrugge il demonio. »
«Per me dovevano chiamarti bellissima…»
«Che cos'è un omicidio, amico? Tutte le creature di Dio uccidono, in un modo o nell'altro. Guarda le grandi foreste: lì hai specie che uccidono altre specie, la nostra le uccide invece tutte allegramente foreste comprese: solo che la chiamiamo "industria" non omicidio. »
«La vita è una caccia. »
«Un secondo della mia purezza vale più di tutte le vostre bugiarde vite. »
Mickey: «Sarà almeno 10 anni che non mangio una torta al lime. »
Cameriera: «E ti piaceva allora? »
Mickey: «No, ma ero molto diverso 10 anni fa quindi non significa niente. »
Mickey Knox (Woody Harrelson) e Wayne Gale (Robert Downey Jr.)
Mickey: «…è allora che ho scoperto il mio vero ruolo nella vita! »
Wayne: «E qual è, Mickey? »
Mickey: «Be', amico, io sono un assassino nato! »
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