E’ l’Inghilterra guidata da una donna forte come la Tatcher quella che viene portata sul grande schermo da Daldry. Siamo nel 1984 e purtroppo i minatori sono in sciopero poiché il loro lavoro è in pericolo. Billy è il figlioletto di uno di questi uomini che lotta per salvare il suo posto di lavoro e a fatica riesce a pagare la palestra di boxe del figlio. Intanto il proprietario della palestra per far fronte alla crisi economica, affitta parte della struttura a una scuola di danza. Sorgono così i primi dubbi di Billy riguardo a ciò che voglia davvero fare della sua vita, perché il ragazzo è attratto non dalla boxe ma dalla danza. Col tempo comincerà a frequentare le lezioni di danza e sarà l’unico allievo maschio in quella disciplina. Quando il padre e il fratello lo vengono a sapere, sarà per lui un gran problema, Billy però sarà sostenuto dalla sua insegnante di ballo, la signora Wilkinson. Sullo sfondo delle rivendicazioni sociali, il piccolo Billy si batte per la sua personale lotta per cercare di dar forma al suo sogno. Fino a quando la signora Wilkinson non lo iscriverà a un esame al Royal Ballett.
Le più belle frasi del film:
Billy Elliot (Jamie Bell)
«In ognuno di noi c'è un talento che aspetta di essere tirato fuori.»
«È come se scomparissi, mi dimentico di tutto e volo, sono elettricità! »
Billy Elliot (Jamie Bell) e La signora Wilkinson (Julie Walters)
«Billy,posso chiederti quali sensazioni provi quando danzi? »
«Non so,all'inizio sono un po' rigido. Ma dopo che ho iniziato mi dimentico qualunque cosa ed è come se... come se sparissi. Come se dentro avessi un fuoco. Come se volassi. »
Billy Elliot (Jamie Bell) e Jackie Elliot (Gary Lewis)
Billy: «Com'è Londra? »
Padre: « Non lo so figliolo, non ho mai lasciato Durham. »
Billy: «Cioè non ci sei mai stato? »
Padre: «Perché dovevo andare a Londra? »
Billy: «Bhe è la capitale! »
Padre: «Non ci sono miniere a Londra. »
Billy: «Cavolo, ma non sai pensare ad altro? »
Riproduzione riservata ©2024 - PCTV
