Il film ci riporta al passato, una storia antica ed affascinante, quella della cultura nipponica e dei suoi samurai. Personaggio chiave attraverso cui ci si offre questo scenario così lontano a tratti incomprensibile per noi occidentali, è il Capitano Algren, le cui vicende condussero poi all’entrata in guerra tra le grandi nazioni militari, anche di quella giapponese. Il costo che ne seguì fu tuttavia altissimo, vale a dire la fine della cultura samurai, guardie dell’imperatore. Algren, loro prigioniero, avrà così modo di entrare in contatto con questa affascinante realtà. Bravissimo Tom cruise che partecipa anche alla regia della pellicola insieme a Zwick.
Abbiamo scelto le più belle citazioni del film…
Capitano Nathan Algren (Tom Cruise)
«Io penso che un uomo fa ciò che può finché il suo destino non si rivela…»
«...non vi dirò come è morto. Vi dirò come è vissuto. »
«Per cinquecento dollari al mese io uccido chi vi pare, ma ricordatevi: ucciderei volentieri voi gratuitamente!»
«25 maggio 1877, questa srà l'ultima pagina del mio diario. Ho cercato di dare un resoconto fedele di ciò che ho visto e ho fatto. Non ho la presunzione di comprendere il corso della mia vita, so solo che sono grato di aver partecipato a tutto questo. »
Katsumoto (Ken Watanabe)
«Il fiore perfetto è una cosa rara. Se si trascorresse la vita a cercarne uno, non sarebbe una vita sprecata. »
Katsumoto (Ken Watanabe) e Il capitano Nathan Algren (Tom Cruise)
«Tu pensi che un uomo può cambiare il suo destino? »
«Io penso che un uomo fa ciò che può, finché il suo destino non si rivela. »
Katsumoto (Ken Watanabe)
«Dobbiamo imparare a riconoscere la vita in ogni respiro, in ogni danza di idee e in ogni vita che togliamo. »
Simon Graham (Timothy Spall)
«Dicono che il Giappone è nato da una spada. Dicono che gli antichi Dei hanno immerso una lama di corallo nell'oceano e che al momento di estrarla, quattro gocce perfette sono cadute nel mare, e che quelle gocce sono diventate le isole del Giappone. Io dico che il Giappone è stato creato da una manciata di uomini coraggiosi. Guerrieri disposti a dare la vita per quella che sembra ormai una parola dimenticata: onore. »
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