Personaggio principale è Bernardo, un giornalista romano che lavora a Milano. Decide di scrivere una biografia sul cantante Jimi Hendrix morto di overdose nel 1970, ma Bernardo scopre che in realtà Hendrix è stato assassinato e ovviamente spera di fare uno scoop.
Nel mentre frequenta uno psicologo perché la sua compagna lo ha lasciato. Proprio dallo psicologo incontra una donna che come lui deve prendere dei tranquillanti e tra i due nasce un'amicizia confidenziale e col tempo diventa amore. I due dovranno però chiudere i conti col passato che ritorna per poter stare insieme.
Ecco le frasi più geniali del film…
Bernardo Arbusti (Carlo Verdone) e Camilla Landolfi (Margherita Buy)
«Labbro a ventosa? »
«Conosco! »
«Labbro leggero? »
«Ooohhh! »
«Lingua a serpente? »
«Idem. »
«Lingua a pennello? »
«Com'è 'sta lingua a pennello? »
«Ma non lo so, è un movimento ondulatorio, a largo raggio. Morbido, delicato, profondo. »
«Na passata de palato con la lingua! Quello è! Cioè, scavi con la lingua dentro. »
«Te posso dì na cosa? Tu non sei da analisi, sei da ricovero, ma de quelli immediati! »
Bernardo: «Adesso mi devi spiegare per quale cavolo di motivo ti serve casa mia! Ma c'hai casa tua! Ma vattene a casa tua! »
Bernardo: «Guarda che ti é sfuggito un particole basilare, che questo, oltre ad essere il tuo presunto amante si dia il caso che sia anche il mio analista. Ora vuoi dire che questo é talmente cretino che viene in questa casa e non s'accorge che é casa mia! Embè, é proprio un cretino, mi son messo nelle mani di un cretino, pago un cretino! »
«Na cretina vestita da fata!»
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