Christopher McCandless è un giovane statunitense appassionato di letture anticonformiste (quali sono gli scritti dei suoi amati Thoreau e London) che si sente soffocato dalla realtà capitalista e consumista nella quale è costretto a vivere. Così nel 1990, appena laureatosi, dona tutti i propri beni a Oxfam. Christopher ha inoltre un rapporto conflittuale con la famiglia e questo, unito alla sua inquietudine morale, lo spinge ad abbandonare casa sua e partire per un viaggio senza denaro in tasca. Inizia a farsi chiamare Alexander Supertramp e, per due anni, percorre a piedi gli Stati Uniti e la parte settentrionale del Messico.
Parte in seguito alla volta dell'Alaska e, sulla strada, conosce svariati personaggi che entrano nella sua vita e lo preparano alle asperità che lo attendono nella nuova terra. Queste persone sono la coppia hippie Jan e Rainey, il trebbiatore Wayne, Tracy, una cantante, e Ron, un anziano scorbutico. Con ognuno di loro, Supertramp condividerà un messaggio d'amore. In Alaska, sopravvivrà cibandosi di selvaggina e bacche e troverà la felicità e pace interiore.
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