“The Wolf of Wall Street” (2013) è un film che grazie alla narrazione delle gesta del protagonista principale Jordan Belfort (Leonardo Di Caprio) riesce a definire in modo chiaro lo stereotipo del business man di successo. Le frasi migliori del film sono quelle che ci permettono di capire, con ironia e cinismo, le caratteristiche di questi personaggi.
"Mi chiamo Jordan Belfort. L'anno in cui ho compiuto 26 anni ho guadagnato 49 milioni di dollari, il che mi ha fatto molto incazzare perchè con altri 3 arrivavo a un milione a settimana." – Mister Belfort si presenta cosi al pubblico, senza celare la sua ambizione e sete di successo. Una voglia di arrivare che viene presto spiegata: "Lasciate che vi dica una cosa. Non c'è nobiltà nella povertà. Sono stato un uomo povero, e sono stato un uomo ricco. E scelgo di essere ricco tutta la vita, dannazione!".
Il modo in cui raggiungere un traguardo nel mondo degli affari emerge cristallino in uno dei dialoghi finali.
Belfort : “Vendimi questa penna”
Altro personaggio: “Ti devo vendere questa penna?
Belfort: “Scrivimi il tuo nome!”
Altro personaggio: “Come faccio non ho la penna”
Belfort: “Eccola, basta chiedere.Vedete cosa ha fatto, ha creato un bisogno, fategli credere che hanno bisogno di quelle azioni”.
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