“Sex Movie in 4D” ( il cui titolo originale è Sex Drive, ovvero “la guida del sesso”) è un film del 2009 diretto da Sean Anders.
Esso prende a modello il film di Jeff Schaffer “Eurotrip” (2004) e racconta una storia analoga: un adolescente imbranato e goffo ha fatto breccia nel cuore di una ragazza conosciuta su Internet usando a pretesto una foto ritoccata in cui si mostra un vero macho. Quando egli si accorge che lei non è un uomo, ma una ragazza a tutti gli effetti, decide di partire per il vasto mondo alla sua ricerca. Inutile dire che ne succedono letteralmente di tutti i colori.
“Sex Movie in 4D” è, forse, una delle migliori commedie adolescenziali degli ultimi anni, non tanto perché essa racconti un tipo di società con piglio comico, ma proprio perché fa della comicità un punto di frattura rispetto a tutte le altre commedie. Difatti le scene più belle del film sono quelle in cui si prendono i cliché più triti del grande schermo e li si ridicolizza senza badare troppo al politically correct.
Ta le scene migliori, Sex Movie 4 D ci propone alcune sequenze tutte da ridere.
Per esempio una scena che colpisce è senza ombra di dubbio quella in cui Rex (interpretato da James Mardsen, il principe pasticcione e incapace del film Disney “Come D'incanto”, 2007) fa la paternale a Ian (Josh Zuckerman), il protagonista della vicenda. Nonostante il tono machista e sessista con cui egli si rivolge al fratellino è tutto il contesto in cui è inserito il personaggio del “bullo” a farlo risultare un idiota e un buono a nulla.
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