L'intervallo, film del 2012 diretto da Leonardo di Costanzo, è stato presentato alla 69ma Mostra d'Arte Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.
Il regista, che è anche sceneggiatore della pellicola insieme a Maurizio Braucci e Mariangela Barbanente, è stato premiato per quest'opera con un David di Donatello quale miglior regista esordiente.
Racconta l'incontro tra due adolescenti napoletani che si trovano, per motivi diversi, a dover trascorrere una giornata intera dentro un vecchio ospedale abbandonato.
Il diciassettenne Salvatore, orfano di madre e venditore ambulante di granite insieme al padre, dovrà controllare per un solo giorno Veronica, quindicenne messa in punizione da un boss mafioso della zona.
Il film è stato interamente girato a Napoli. Le riprese sono durate circa cinque settimane.
Dopo varie ricerche tra i quartieri e le scuole del capoluogo campano, la location scelta da Costanzo insieme allo sceneggiatore Maurizio Braucci è stata l'ex ospedale psichiatrico Leonardo Bianchi, un luogo abbandonato ma pieno di storia, trasformato dallo scenografo perché sembrasse meno opprimente possibile.
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