Orson Welles (1915-1985) si è distinto nel mondo dello spettacolo sotto svariate vesti. Infatti, è stato attore teatrale e cinematografico, è stato speaker radiofonico e produttore, sceneggiatore e regista. Il suo primo grande successo dietro la macchina da presa è stato "Citizen Kane" (1941), in Italia "Quarto potere", seguito da "L'orgoglio degli Amberson" ("The magnificent Ambersons", 1942).
La sua opera terza è stata "Lo straniero" ("The stranger", 1946), di cui Welles è anche l'interprete principale. In questo film, si racconta la storia di un ex gerarca nazista che si è rifatto una vita: ora fa il professore di storia, è stimato dalla comunità in cui vive, e sta anche per sposarsi. Ma il suo passato tornerà presto a galla: a smascherarlo sarà soprattutto la sua passione per gli orologi.
Nel cast del film, oltre allo stesso Welles, ci sono Loretta Young e Richard Long; il film è stato girato interamente in interni presso gli United Artist Studios di Hollywood, Los Angeles, in California.
"Lo straniero" viene annoverato tra i film minori di Welles, ma ha senza dubbio il merito di toccare una tematica molto scottante all'epoca, visto che la Seconda Guerra Mondiale era terminata da poco.
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