Michael Moore, premio Oscar per il Miglior Documentario con Bowling e Columbine e regista di Fahrenheit 9/11, torna al cinema con un nuovo e sorprendente lavoro.
Si tratta di Where to Invade Next, documentario in giro per l'Europa e non solo, che è stato distribuito nelle sale italiane dal 9 all'11 maggio.
I luoghi di riprese di Where to Invade Next sono stati tanti e vari. Il regista è partito con la sua troupe per un viaggio avventuroso in cui ha voluto dimostrare al governo americano quali sono le lacune degli Stati Uniti e cosa l'America dovrebbe imparare dagli altri Stati.
Il regista ha dichiarato che in giovinezza ha girato l'Europa con zaino in spalla per due mesi e ha notato le grandi differenze del vecchio continente con l'America. Oggi ha voluto portare tutto questo sul grande schermo in un bellissimo documentario caratterizzato dal suo inconfondibile stile.
Michael Moore mostra ad esempio che i lavoratori italiani hanno delle agevolazioni rispetto ad altri, mentre le mense della Francia servono piatti di alta cucina e non cibo spazzatura. Curiosa la sua valutazione dell'Islanda, definito il paese delle donne, le uniche in grado di governare. La Finlandia invece, si aggiudica il podio come miglior sistema scolastico del mondo.
Le valutazioni di Moore non vogliono essere una critica verso il proprio paese, ma solo uno spunto dal quale ripartire.
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