Il torinese Roberto Herlitzka, attore classe 1937, ha rivestito nel corso della sua carriera tantissimi ruoli. La sua espressività e soprattutto la capacità interpretativa lo hanno da tempo consacrato come uno degli artisti più significativi del cinema italiano.
Tra i film a cui ha partecipato, ricordiamo innanzitutto Marianna Ucrìa di Roberto Faenza, prodotto nel 1997 e ispirato a La lunga vita di Marianna Ucrìa di Dacia Maraini, dove interpreta Pietro, anziano cugino della protagonista con il quale la stessa sarà costretta a sposarsi.
Da citare anche la pellicola Buongiorno Notte, diretta da Marco Bellocchio nel 2003, che ricostruisce il rapimento e l'uccisione dello statista italiano, cinque volte Presidente del Consiglio dei Ministri Aldo Moro ad opera dei terroristi delle brigate Rosse. Qui Aldo Moro è interpretato proprio da Herlitzka, che ha conquistato per questo ruolo un David di Donatello e un Nastro d'Argento come miglior attore protagonista.
Nel 2012, sempre diretto da Bellocchio, l'attore recita la parte del senatore psichiatra nel film drammatico Bella addormantata dedicato al tema dell'eutanasia e sugli ultimi sei giorni di vita di Eluana Englaro.
Nello stesso anno, con l'abile regia di Giuseppe Piccioni, interpreta il ruolo di un anziano professore di storia dell'arte rimasto senza entusiasmo nel film Il rosso e il blu.
Nel 2013 lo ritroviamo nel colossale cast de La grande bellezza del regista premio Oscar Paolo Sorrentino.
La sua più recente interpretazione, invece, è quella di protagonista della pellicola dal titolo Sangue del mio Sangue dell'amico Marco Bellocchio.
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