Quella di Sonia Bergamasco è una figura attoriale legata essenzialmente a un cinema di genere drammatico, nel senso più ampio del termine. Ma nel curriculum dell'attrice milanese ci sono anche alcune eccezioni, con incursioni in pellicole di genere prossimo alla commedia e al comico.
Uno di questi è Senza arte né parte di Giovanni Albanese, con Vincenzo Salemme, Giuseppe Battiston e Donatella Finocchiaro. Il film racconta la storia di un industriale della pasta pugliese che colleziona opere d'arte di una stramba artista contemporanea. Così decidono di riprodurre le opere per venderle dedicandosi alla carriera di falsari. Una carriera presto finita a causa del fallimento dell'imprenditore e la svalutazione delle opere.
L'altro film è Quo vado?, diretto da Gennaro Nunziante, in cui compare Checco Zalone. Sonia Bergamasco è la dottoressa Sironi, che cerca di far dimettere Checco Zalone che deve scegliere tra posto fisso o messa in mobilità con trasferimento lontano da casa. La dottoressa lo fa girare per tutta l'Italia appioppandogli i compiti più improbabili per vincere la sua resistenza e fargli lasciare il posto, fino a scegliere per lui un trasferimento in Norvegia in una base scientifica.
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