Negli anni settanta ad Hollywood sono stati prodotti molti film di genere thriller, alcuni dei quali sono diventati dei cult. Basti pensare a "Un tranquillo week end di paura" ("Deliverance", 1972), candidato a tre premi Oscar, con Jon Voight e Burt Reynolds. Nella pellicola si racconta di quattro amici che decidono di trascorrere un week end a contatto con la natura, ma si troveranno a vivere un incubo.
Del 1974 è "La conversazione" ("The conversation"), diretto e prodotto da Francis Ford Coppola e premiato a Cannes con la Palma d'Oro. Il protagonista è Gene Hackman, che interpreta un investigatore privato.
Altro titolo indimenticabile è "Lo squalo" ("Jaws", 1975) di Steven Spielberg, un capolavoro nel suo genere che ha dato vita a numerosi sequel, mai paragonabili al primo, e che ha vinto due premi Oscar. La storia narra di uno squalo che terrorizza la cittadina di Amity, e della caccia spietata che alcuni uomini, tra i quali lo sceriffo Brody, gli danno.
Si può citare anche un precedente film dello stesso Spielberg, l'inquietante "Duel", in cui un commesso viaggiatore, dopo aver sorpassato un'autocisterna, se ne vedrà inseguito in ogni dove, rischiando di perdere la vita in più di un'occasione, e senza motivo apparente.
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