Il cinema è davvero magico: i riflettori e il grande schermo riescono a far apparire come giganti dalla bellezza statuaria attori e attrici dalle stature decisamente poco imponenti. Un esempio? Winona Ryder! Con i suoi 161 cm – 5 piedi e 3,39 pollici secondo le unità di misura statunitensi – l’attrice americana è tra le star più basse di Hollywood. Winona è sempre stata normopeso con i suoi 53 kg, corrispondenti a quasi 117 libbre, certamente proporzionati alla sua altezza. Le misure mignon non sono mai state un problema per la Ryder. La bassa statura è parte del fascino atipico grazie al quale ha ottenuto i ruoli che l’hanno resa celebre in pellicole cinematografiche come “Edward mani di forbice” (1990) o “Piccole donne” (1994), con cui Winona ha vinto l’oscar per miglior attrice protagonista. L’elenco dei film di successo in cui la Ryder ha recitato è sterminato. Per citarne alcuni: “L’età dell’innocenza” (1993), “Beetlejuice” (1988), “Ragazze interrotte” (1999), 2Alien resurrection” (1997).
Dopo una pausa di qualche anno la carriera di Winona è virata sul piccolo schermo, ma lei è rimasta sempre grandiosa: dal 2016 è Joyce Byers nell’acclamata serie “Stranger Things” distribuita da Netflix.
Tutti questi successi e il grande ritorno di Winona Ryder sulle scene sono la riprova del fatto che il talento è una qualità ben più importante dell’altezza.
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