Qualcuno volò sul nido del cuculo è una grandiosa pellicola cinematografica del 1975 diretta dal regista ceco Milos Forman, il quale si ispirò al romanzo omonimo scritto dieci anni prima da Elton Kesey. Questo film ha lasciato il segno nella storia del cinema poiché per la prima volta viene affrontata in maniera diversa una tematica importante come quella del disagio delle cliniche psichiatriche mettendo in luce il modo privo di ogni senso di umanità cui sono stati sottomessi i pazienti.
La trama è ambientata all’interno di un ospedale psichiatrico in una città degli Stati Uniti; un uomo di nome Randle Patrick McMurphy deve essere ricoverato per capire se è realmente un malato mentale o stia simulando il suo stato di salute. La sua entrata all’interno del “nido del cuculo” (modo in cui gli americani definiscono in gergo il manicomio) rivoluziona la vita di tutti i pazienti, infrange le regole della struttura e le fa infrangere anche agli altri tentando anche la fuga da quel posto orribile.
La pellicola che ha ricevuto ben 28 premi dalla critica presenta numerosi colpi di scena che tengono lo spettatore con lo sguardo incollato sullo schermo, e soprattutto ciò che colpisce è la sublime interpretazione dei personaggi.
Tra gli attori che fanno parte del cast troviamo un magnifico Jack Nicholson che entra alla perfezione nella parte del suo personaggio, Will Sampson nel ruolo del “Grande Capo”, Danny DeVito interpreta Martini, Brad Dourif è Billy Bibit, Christopher Lloyd in Taber, William Redfield, Peter Brocco, Scatman Crothers,Michael Berryman, Nathan George, Vincent Schiavelli.
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