A distanza ormai di anni la CBS ha deciso di riportare la pellicola dal grande al piccolo schermo, trasponendola in una serie tv. I protagonisti sono Justin Hires e Jon Foo.
Gli episodi rispecchiano in pieno l'ambientazione dell'epoca ma in chiave contemporanea. La storia dunque rimane la stessa. Da un lato abbiamo un poliziotto che lavora ad Hong Kong, opprimente e geloso nei confronti della sorella, dall'altro a Los Angeles, si ritrova uno scapestrato agente di colore, fonte inesauribile di piccole catastrofi.
Un'operazione che lega le due città favorirà l'improbabile incontro fra queste due persone completamente diverse. Da un lato abbiamo infatti il vecchio e rigido rigore orientale, dall'altro un agente bravo ma rocambolesco e sicuramente più flessibile in tema di moralità.
All'epoca questo connubio risultò straordinario e di gran successo. Rush Hour s'impose al botteghino e la coppia Chan - Tucher vantò recensioni entusiaste. Purtroppo non si può dire lo stesso della serie tv in questione che dopo appena un anno è stata cancellata dai palinsesti.
La cosa peggiore è che secondo il giudizio di critici statunitensi e nostrani la colpa del flop di Rush Hour sta proprio nella scelta dei nuovi protagonisti, incapaci di reggere il confronto coi loro predecessori. Insomma un'idea di partenza convincente che ha avuto un risvolto impercettibile.
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