Il mondo di Horten è un film del 2007, diretto da Bent Hamer, dove protagonisti sono la solitudine, la vecchiaia e la libertà di riuscire a crearsi una opportunità. Odd Horten è un uomo di 67 anni vicino alla pensione. Da una vita è macchinista ferroviere; uomo preciso, serio, sempre con la sua pipa accesa, è un uomo stimato da tutti il cui unico legame familiare, è quello con la mamma, ricoverata in un ospizio.
Il film è ambientato in una cornice ripetitiva, gli occhi di Odd, una Norvegia innevata dove l’elemento naturale e lo spazio urbano diventano un tutt’uno, dal film si nota il ritratto di una umanità varia che ancora non riesce ad emozionarsi e a compiere un gesto solidale. Il film ha un'ambientazione contemporanea. La monotonia, per ironia, vien spezzata proprio durante l’ultimo viaggio di Odd, quando il protagonista affronterà un viaggio dalle mille avventure, talvolta surreali, come saltare con un meteorite in mano. Il film a tratti ha un tono fiabesco e il treno è la metafora perfetta della monotonia, mezzo lento e ripetitivo.
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