“Roman Empire: Reign of Blood” è un docuseries basato su eventi storici. La miniserie, divisa in sei parti, è ambientata nel periodo dell'Impero Romano.
E' a metà tra un vero documentario e una serie tv. Ci sono infatti interventi di professori di Storia Romana intervallati a scene con attori. Alcune vicende vengono narrate dalla voce di Sean Bean.
Jeremiah Murphy e Peter Sherman hanno scritto la miniserie, con Richard Lopez alla regia.
La serie racconta il periodo in cui ha regnato Commodo fino alla sua morte.
Commodo fu imperatore romano dal 180 al 192. Egli è stato anche co-imperatore con il padre Marco Aurelio a partire dal 177 fino alla morte del padre, nel 180.
Prese il potere dell'Impero Romano senza avere le qualità per farlo inaugurando così la decadenza dell'Impero che avvenne circa 250 anni dopo. Commodo era piuttosto insicuro e considerato pazzo, nonostante ciò decise di rivoluzionare l'organizzazione dello Stato e di Roma. L'ultima delle sue follie fu quella di diventare gladiatore combattendo persino nell'arena.
La serie tv è recitata abbastanza bene ma le scenografie e le ambientazioni sono state realizzate al computer, il risultato è appena sufficiente.
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