Daniele Vicari è un regista italiano che si è fatto conoscere soprattutto con "Diaz - Don't clean up this blood", film del 2012 che ha vinto i premio del pubblico al Festival di Berlino e che racconta la vera storia dei fatti accaduti durante il G8 di Genova.
L'anno scorso ha annunciato di stare lavorando ad un nuovo e ambizioso progetto, anch'esso basato su una storia vera. Si tratta di "Bianco", questo il titolo previsto, film che racconterà di un'impresa alpinistica che ha avuto luogo negli anni sessanta.
La sceneggiatura, scritta dallo stesso Vicari, si basa sul libro di Marco Albino Ferrari "Freney 1961. Tragedia sul Monte Bianco". Nel 1961 infatti sette alpinisti, tre italiani e quattro francesi, tentarono una scalata ritenuta impossibile, quella del pilone centrale del Freney. Tra gli italiani c'era Walter Bonatti. Quattro di loro morirono nell'impresa.
Per effettuare la prima fase di riprese, iniziate nel luglio del 2014, Vicari ha utilizzato le nuove tecniche cinematografiche messe a punto da Alfonso Cuaron in "Gravity".
"Bianco" è stato finanziato dal MIBACT, perchè riconosciuto di interesse culturale, ed è una co produzione italo-francese. Tra i partner nella realizzazione ci sono Rai Cinema e la Trentino Film Commission. Ancora non si conoscono i nomi degli attori, nè la data di uscita, che inizialmente era ipotizzata intorno alla fine del 2015.
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